José Manuel Durao Barroso, presidente della Commissione Europea dal 2004 al 2014, diventa presidente non esecutivo e consigliere della banca d'affari Goldman Sachs per aiutarla a limitare gli effetti negativi del «Brexit».
Una notizia scioccante!!!
Un presidente della Commissione dovrebbe incarnare, ben oltre il suo mandato, i valori europei che non sono proprio quelli della finanza sfrenata incarnata da Goldman Sachs.
GS è una delle banche più coinvolte nella crisi dei mutui subprime che ha portato alla crisi finanziaria del 2007, e alla crisi greca.
GS ha contribuito a nascondere l'entità del suo deficit prima di speculare nel 2009-2010 contro il debito greco, di cui sapeva, ovviamente, l'insostenibilità.
Barroso che ha seriamente indebolito la Comunità europea e le sue istituzioni, viene riciclato in una delle banche d'investimento più controversa del suo tempo.
Ora, come non sospettare che i presidenti della Commissione e i commissari europei in qualche modo durante il loro mandato si assicuravano con le loro politiche un futuro confortevole presso queste banche d'affari, dove i soldi sono l'unica morale e il futuro dell'Unione Europea l'ultima preoccupazione.
http://www.liberation.fr/planete/2016/07/09/barroso-chez-goldman-sachs-un-bras-d-honneur-a-l-europe_1465127?xtor=EPR-450206&utm_source=newsletter&utm_medium=email&utm_campaign=quot
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