La Lambrovdomada di Tinos
La Pasqua (Pascha [Πασχα]), chiamata in Grecia anche Lambri [Λαμπρή] (la Settimana Luminosa) è la festività liturgica più sentita tra i fedeli ortodossi della Grecia. La Settimana Santa (Megali Evdomada [Μεγάλη Εδβδομάδα], la Grande Settimana) rappresenta il fulcro della liturgia pasquale e si conclude con la passione e la risurrezione di Cristo dopo la Quaresima, un periodo di quaranta giorni di astinenze dalle carni, dalle uova e da altri cibi, nonché dal vino e da altre bevande alcooliche. È collegata con la Festa della Primavera, perché assieme a Cristo, risorge anche la terra.
Tinos, nelle Cicladi, è l'isola greca con la più forte atmosfera religiosa. Nel suo omonimo capoluogo si trova Panagia Evangelistria, uno dei santuari più amati e frequentati dai fedeli della Chiesa Ortodossa. Nel periodo di Pasqua (e il 15 agosto, quando si celebra la Dormizione di Maria) si riversano sull'isola migliaia di fedeli provenienti da ogni angolo della Grecia.
A partire dal giorno di Pasqua a Tinos si festeggia la Lambrovdomada [Λαμπροβδομάδα], la Settimana di Pasqua. Durante questa settimana si svolgono decine di panigiria [πανηγύρια], feste patronali, una dimostrazione di come il cristianesimo rurale sia in grado di mescolare l'atmosfera religiosa con l'allegria delle tradizionali feste dei villaggi di campagna. Gran parte dei fedeli rimangono sull'isola per partecipare alla Lambrovdomada. In questi giorni di feste popolari piene di folklore e tradizione, le persone si recano in visita presso le centinaia di cappelle e chiesette dei meravigliosi paesini della campagna tiniana; accendono lumini sia nelle chiese per festeggiare la Pasqua, ma anche nei cimiteri, perché con la risurrezione di Cristo si ricordano anche i propri defunti.
Malgrado sia l'isola greca più importante per gli Ortodossi, Tinos ha una grande comunità cattolica: alcuni villaggi di Tinos sono totalmente abitati da Cattolici, altri soltanto da Ortodossi, altri ancora villaggi con comunità religiose miste. Un'altra caratteristica che rende straordinario questo periodo di festa è l'osservare Cattolici e Ortodossi festeggiare assieme la Pasqua dimenticando ogni differenza di credo religioso. Se la convivenza tra i fedeli delle due Chiese Cristiane procede in armonia tutto l'anno, durante la Lambrovdomada sembra di essere tornati indietro nel tempo, alle prime comunità cristiane antecedenti al Grande Scisma. Si imbandiscono lunghe tavolate, ci si siede assieme, si mangia assieme l'agnello allo spiedo e altri piatti tradizionali, si beve assieme il vino, si canta e si danza tutti assieme.
Tinos, nelle Cicladi, è l'isola greca con la più forte atmosfera religiosa. Nel suo omonimo capoluogo si trova Panagia Evangelistria, uno dei santuari più amati e frequentati dai fedeli della Chiesa Ortodossa. Nel periodo di Pasqua (e il 15 agosto, quando si celebra la Dormizione di Maria) si riversano sull'isola migliaia di fedeli provenienti da ogni angolo della Grecia.
A partire dal giorno di Pasqua a Tinos si festeggia la Lambrovdomada [Λαμπροβδομάδα], la Settimana di Pasqua. Durante questa settimana si svolgono decine di panigiria [πανηγύρια], feste patronali, una dimostrazione di come il cristianesimo rurale sia in grado di mescolare l'atmosfera religiosa con l'allegria delle tradizionali feste dei villaggi di campagna. Gran parte dei fedeli rimangono sull'isola per partecipare alla Lambrovdomada. In questi giorni di feste popolari piene di folklore e tradizione, le persone si recano in visita presso le centinaia di cappelle e chiesette dei meravigliosi paesini della campagna tiniana; accendono lumini sia nelle chiese per festeggiare la Pasqua, ma anche nei cimiteri, perché con la risurrezione di Cristo si ricordano anche i propri defunti.
Malgrado sia l'isola greca più importante per gli Ortodossi, Tinos ha una grande comunità cattolica: alcuni villaggi di Tinos sono totalmente abitati da Cattolici, altri soltanto da Ortodossi, altri ancora villaggi con comunità religiose miste. Un'altra caratteristica che rende straordinario questo periodo di festa è l'osservare Cattolici e Ortodossi festeggiare assieme la Pasqua dimenticando ogni differenza di credo religioso. Se la convivenza tra i fedeli delle due Chiese Cristiane procede in armonia tutto l'anno, durante la Lambrovdomada sembra di essere tornati indietro nel tempo, alle prime comunità cristiane antecedenti al Grande Scisma. Si imbandiscono lunghe tavolate, ci si siede assieme, si mangia assieme l'agnello allo spiedo e altri piatti tradizionali, si beve assieme il vino, si canta e si danza tutti assieme.
Programma Lambrovdomada 2016
Nel 2016 la Pasqua Ortodossa cade il 1° maggio. Tranne in rari casi, la risurrezione di Cristo viene festeggiata da Cattolici e Ortodossi in date diverse. Il motivo ha origine agli albori della cristianità: nel 325 durante il Concilio di Nicea si stabilì che la Pasqua sarebbe stata celebrata la domenica seguente la prima luna piena di primavera, ma mentre i Cattolici calcolano questa data secondo il calendario gregoriano, gli Ortodossi utilizzano quello giuliano. Quest'anno dal 1 all'8 maggio si celebrerà la Lambrovdomada in diverse località della Grecia, ma è a Tinos che questa settimana trova la sua espressione più intensa e autentica. Questo il programma dei panigiria della Lambroevdomada che si terranno nei vari villaggi di Tinos:http://www.isole-greche.com/2016/03/lambrovdomada-tinos.html
Nessun commento:
Posta un commento