9 settembre 2010
Lettera aperta a Montresta
Signor Sindaco,
Signori Consiglieri Comunali,
amici della Pro Loco,
cittadini di Montresta,
miei concittadini,
il tempo di ogni uomo viene scandito da incontri che immancabilmente segnano il viaggio della vita. Alcuni di questi incontri sono regali che la vita stessa dispensa per indicare una strada da percorrere; in qualche modo essi ti orientano provvidenzialmente e ti guidano verso orizzonti nuovi.
Il destino ha voluto che io incontrassi voi e conoscessi Montresta nel mezzo del cammino della mia parabola esistenziale.
A Montresta approdai dopo un viaggio lungo intrapreso parecchi anni prima. Sono contento di essere giunto finalmente presso di voi. Era questo il volere dei nostri destini incrociati.
Vi devo confessare che mi sono sentito uno di voi. L'affetto che mi avete riservato non mi ha sorpreso. Ormai Montresta riempie gran parte del mio cuore.
La Sardegna mi ha stregato per tanti versi e in questa isola ho vissuto i momenti più belli della mia vita e fatto una famiglia.
Il nostro incontro è stato un nuovo regalo che la vita e la Sardegna mi hanno voluto propiziare. Nel giro di poco tempo mi sono arricchito di tantissime amicizie, grazie al vostro affetto genuino e spontaneo e alla vostra stima.
Vi ringrazio per questi doni che mi avete fatto, del pane che abbiamo mangiato insieme, del vino che abbiamo sorseggiato in compagnia, delle emozioni che mi avete generosamente donato.
Sono riconoscente a voi, a Montresta e alla Sardegna e sono orgoglioso per tutto ciò che abbiamo costruito insieme.
Vi ringrazio dell'onore che mi avete fatto concedendomi la cittadinanza.
A presto
jannis korinthios
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