Napoli rinnova l’incontro con le sue radici elleniche.
Si celebra lunedì 10 febbraio 2025 la decima edizione della Giornata Mondiale della lingua greca, un’iniziativa culturale nata nel 2016 nel capoluogo campano da un’idea di Jannis Korinthios e dall’entusiastica partecipazione dei licei della città e della regione, poi istituita formalmente con decreto del 2017 dal Governo ellenico per il 9 febbraio di ogni anno, giorno in cui ricorre l’anniversario della morte del poeta Dionysios Solomòs (Zante, 1798 – Corfù, 1857).
L’evento, organizzato con il supporto del Comune di Napoli-Cultura dal comitato Sintonia-Coordinamento docenti licei per la Giornata Mondiale della lingua greca, si fregia del logo delle Celebrazioni per i 2500 anni della fondazione di Napoli, città greca per eccellenza.
Appuntamento dalle ore 8:30 alle ore 19:00 nella Basilica di San Giovanni Maggiore, situata nell’omonimo largo del centro antico.
Nella mattinata è in programma la maratona degli studenti “Il greco fa testo” sul tema Philía - Amicizia tra uomini e popoli, con la partecipazione di università, licei e scuole dall’Italia, dalla Grecia e dalle altre parti del mondo.
Nel pomeriggio, alle ore 17:30, è previsto il concerto, offerto alla città di Napoli per i suoi 2500 anni, a cura del Conservatorio e della Scuola Musicale di Corfù, con versi del poeta Dionysios Solomòs musicati da Nikolaos Halikiopoulos Mantzaros, Spyridon Xyndas, Pavlos Carrer e Kimon Chytiris, compositori greci che hanno studiato al Conservatorio di Napoli San Pietro a Majella.
In scena, con l’Orchestra d’archi del Conservatorio e della Scuola Musicale di Corfù, Rosa Cappon Poulimenou (mezzo soprano) e Jannis Kavouras (tenore).
Dirige il Maestro Kimon Chytiris.
Nel pomeriggio, alle ore 17:30, è previsto il concerto, offerto alla città di Napoli per i suoi 2500 anni, a cura del Conservatorio e della Scuola Musicale di Corfù, con versi del poeta Dionysios Solomòs musicati da Nikolaos Halikiopoulos Mantzaros, Spyridon Xyndas, Pavlos Carrer e Kimon Chytiris, compositori greci che hanno studiato al Conservatorio di Napoli San Pietro a Majella.
In scena, con l’Orchestra d’archi del Conservatorio e della Scuola Musicale di Corfù, Rosa Cappon Poulimenou (mezzo soprano) e Jannis Kavouras (tenore).
Dirige il Maestro Kimon Chytiris.