ΤΑ ΚΕΛΛΙΑ ΤΗΣ ΤΗΝΟΥ

ΤΑ ΚΕΛΛΙΑ ΤΗΣ ΤΗΝΟΥ
Και στα Κελλιά με χρώματα άσπρα και ήλιο μεθούν

sabato 19 gennaio 2019

La Filoxenia nella lingua degli Ellenofoni del Salento e della Calabria. Η φιλοξενία στη γλώσσα των Ελληνοφώνων του Σαλέντο και της Καλαβρίας.

Οι Ελληνόφωνοι του Σαλέντο και της Καλαβρίας συμμετέχουν στις πανηγυρικές εκδηλώσεις στη Νάπολη στα πλαίσια της Παγκόσμιας Ημέρας της Ελληνικής Γλώσσας.
Inizia il conto alla rovescia per le manifestazioni a Napoli per la GIORNATA MONDIALE DELLA LINGUA GRECA (Sala dei Baroni- Castel Nuovo / Maschio Angioino, 8 e 9 febbraio 2019).
In anteprima un video degli Ellenofoni del Salento e della Calabria sulla FILOXENIA.

Η φιλοξενία στη γλώσσα των Ελληνοφώνων του Σαλέντο και της Καλαβρίας  


Riace per Mimmo Lucano: i greki ed i griki ci sono, insieme ed uniti nel nome della Filoxenia (che è anche il titolo del nostro video, realizzato da Selene Gatto e Giuseppe Caracciolo per To ddomadi greko - La settimana greka)!

Etimologicamente “filoxenia” deriva da filos (amico) + xenia e rinforza il significato originario del secondo temine, che già indica l’ospitalità, l’accoglienza verso chi è ”xenos”, straniero. Xenìa, però, è stato utilizzato con accezione negativa nell’operazione contro il sindaco di Riace Mimmo Lucano, per questo abbiamo voluto rileggere questa parola partendo dal suo significato più forte, pienamente espresso in “filo-xenìa”.
In greco di Calabria e in greco-salentino “zzenìa, scenìa” indica la terra straniera:

Echorìsthtina an to spiti cheretònda / tin mana, tin jinèka ce pedìa / ce larga ejàina, manachò mu klonda / smimmèno ecì me oli tin zzenìa 

(Larga an to spiti, Bruno Casile)

Nessun commento:

Posta un commento